Ancora mi chiedo chi stia dietro allo specchio:
Caravaggio che pianta i chiodi a San Pietro
o l’anima d’un canarino ormai aduso alle sbarre?
Il lavandino non gocciola più.
Solo, finalmente, adesso mi spando:
un minuscolo granello di luce
a cercare la sponda,
nel biliardo cobalto dell’immensità.
Depositata per la tutela legale presso Patamu: certificato
Breve nota sulla struttura dei sogni secondo Freud
La struttura dei sogni secondo Freud è un argomento affascinante nel campo della psicoanalisi. Secondo Freud i sogni sono costituiti da due elementi principali: il contenuto manifesto e il contenuto latente. Il contenuto manifesto è la trama reale del sogno che ricordiamo al risveglio. D’altra parte, il contenuto latente rappresenta i desideri, i pensieri e le emozioni nascosti e inconsci che si manifestano simbolicamente nei nostri sogni.
Freud credeva che i sogni fossero una finestra sulla mente inconscia e potessero rivelare desideri repressi e conflitti irrisolti. Ha sviluppato l’idea dell’analisi dei sogni come strumento per la psicoanalisi, in cui il terapeuta aiuta l’individuo a scoprire i significati nascosti dietro i propri sogni. Esplorando simboli, metafore e temi ricorrenti nei sogni, gli psicoanalisti possono ottenere informazioni dettagliate sui pensieri e sulle emozioni subconsci dell’individuo.
Attraverso l’analisi dei sogni, Freud mirava ad aiutare le persone a comprendere meglio se stesse, a scoprire questioni irrisolte e a lavorare per la crescita personale e l’autoconsapevolezza. Questo processo di esplorazione degli strati più profondi della mente inconscia attraverso l’interpretazione dei sogni rimane uno strumento prezioso in psicoterapia e nell’autoesplorazione.
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