Dimmi cosa posso fare per te

Un ramo che sembra chiedere cosa può fare per noi

Senza speranza alcuna…

Dimmi cosa posso fare per te.
Lasciami almeno la possibilità di dubitare.

Quel ramo non ha fiori,
lo so bene,
è impregnato solo di grani
cavati dall’acquamarina del cielo.

Ma dimmi,
(prima d’andare verso l’inverno),
cosa posso fare io per te?


Depositata per la tutela legale presso Patamu: certificato


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Breve nota filosofica sulla solitudine esistenziale

L’irraggiungibilità dell’altro è un concetto profondo profondamente radicato negli ambiti filosofici e psicologici. Approfondisce l’idea che la vera comprensione e connessione con un altro individuo potrebbe non essere mai pienamente raggiunta a causa della soggettività intrinseca e dell’unicità del mondo interiore di ogni persona. Questa nozione si intreccia con il concetto di incomunicabilità, evidenziando le sfide nel trasmettere efficacemente i propri pensieri, emozioni ed esperienze agli altri con assoluta precisione.

Solitudine esistenziale
La solitudine esistenziale è un sentimento profondo che non ha una relazione con l’essere isolati. Esso si fonda sulla natura dell’essere e sui limiti della comunicazione che, anche se profonda, non può mai superare la barriera dell’intersoggettività.

La solitudine esistenziale aggrava ulteriormente queste complessità, sottolineando la solitudine fondamentale che accompagna l’esistenza umana. Nonostante il nostro innato desiderio di connessione e intimità, alla fine siamo confinati entro i confini della nostra coscienza soggettiva, separati per sempre dagli altri dalle limitazioni del linguaggio, della percezione e dell’individualità.

Navigare in questi temi esistenziali può evocare sentimenti di desiderio, frustrazione e introspezione, spingendo gli individui a mettere in discussione la natura delle relazioni, dell’identità e la ricerca sfuggente di una connessione autentica in un mondo irto di barriere alla comprensione.


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