I miei affetti

I miei affetti, come l'acqua che muove un vecchio mulino

Come un mulino ad acqua,
i miei affetti, stanchi,
vivono la loro giostra.

Un flebile ruscello li tira avanti,
e, vecchi, s’incamminano lungo la salita.

Attendono pazienti la mia impazienza,
e, infine, s’abbandonano senza rimorso
verso l’ultima carezza di commiato.

Altro grano è già da sgretolare
tra i denti neri e marci della macina.
Altro grano.
Non io.


Depositata per la tutela legale presso Patamu: certificato


Breve nota sulle relazioni sociali inconsistenti

L’inconsistenza delle relazioni sociali può essere attribuita a diversi fattori che contribuiscono al progressivo isolamento esistenziale e alla schiacciante solitudine. Uno dei motivi principali di questo fenomeno è la prevalenza di connessioni superficiali nella società frenetica di oggi.

Molti individui danno priorità alla quantità rispetto alla qualità quando si tratta di interazioni sociali, portando a relazioni inconsistenti prive di profondità e significato. Inoltre, l’ascesa dei social media ha ulteriormente perpetuato questo problema, con le persone che spesso sostituiscono le interazioni online con le connessioni nella vita reale.

Uomo isolato, privo di affetti, immerso nelle relazioni virtuali
La società odierna, frenetica e consumistica, ha portato a una progressiva mercificazione delle relazioni sociali, banalizzando sia la struttura stessa dei rapporti che i contenuti comunemente “scambiati”. Ciò porta molti individui più introversi e meno superficiali a sentirsi esistenzialmente isolati e incapaci di trovare relazioni appaganti.

Inoltre, anche le pressioni sociali e le norme culturali possono svolgere un ruolo significativo nel favorire relazioni superficiali. Le persone possono sentirsi costrette a mantenere le apparenze e a sostenere determinati standard sociali, impedendo loro di creare legami genuini e autentici con gli altri. Questa facciata costante può provocare un profondo senso di vuoto e disconnessione, che alla fine porta a un sentimento pervasivo di solitudine che permea l’intera esistenza.

Per combattere questa tendenza, è fondamentale che gli individui diano priorità alla qualità rispetto alla quantità nelle loro relazioni e coltivino connessioni significative basate sul rispetto reciproco, sulla comprensione e sull’intimità emotiva. Promuovendo legami autentici con gli altri, è possibile liberarsi dal ciclo dell’isolamento esistenziale e trovare vera compagnia e realizzazione nella vita.


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